ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Ricevi gli ultimi aggiornamenti dal mondo Pictet!
Ricevi gli ultimi aggiornamenti dal mondo Pictet!
Cosa potrebbe succedere se l'Intelligenza Artificiale venisse applicata alle ricerche online? La risposta è Google Bard, il chatbot sviluppato dal gruppo di Mountain View. È stata la risposta a ChatGPT, che ha di colpo portato sulla scena una prima battaglia pubblica delle IA.
Google Bard emula la conversazione umana. Raccoglie informazioni e, utilizzo dopo utilizzo, migliora: impara dai propri errori e dalle interazioni con gli utenti. Come le altre Intelligenze Artificiali, non si tratta di un software “senziente” e non è quindi in grado di “pensare”. Ma offre risposte a domande complesse, con una forma che si avvicina al dialogo tra due umani. Non solo: può fornire istruzioni per completare un compito, inventare una storia, oppure – con una funzione utile agli sviluppatori – analizzare un codice per capire se ci sono errori.
Dal punto di vista tecnologico, non è dissimile dagli altri software della stessa tipologia: è stato addestrato con miliardi di dati e - grazie al machine learning - è in grado, sulla base di algoritmi, di apprendere automaticamente nuove nozioni. In sostanza, è capace di perfezionarsi. Quello che distingue le IA sta, invece, nei modelli linguistici, più o meno efficaci, che ne sono alla base; nel caso di Bard sono LaMDA e PaLM2.
Bard è stato lanciato lo scorso marzo, in versione beta e solo negli Stati Uniti. Dall'Italia, quindi, non è possibile testarlo, a meno che non si utilizzi una VPN. Google ha annunciato che presto sarà disponibile in 40 lingue, ma per ora esiste solo in inglese.
Fare un confronto con ChatGPT è quindi ancora prematuro. Dal punto di vista dei contenuti, la differenza più rilevante sta nel fatto che ChatGPT attinge dal proprio serbatoio di conoscenze, fermo a settembre 2021. Bard pesca, invece, anche da Internet, ed è quindi più aggiornato. Una caratteristica, però, che comporta anche un rischio. Ecco perché Google ha deciso di far scoprire il software poco per volta.
OpenAI, la società che sviluppa ChatGPT, è una startup e ha deciso, quindi, di scompigliare le carte in tavola: ha lanciato il proprio software aprendolo a chiunque. Ogni utente può registrarsi e conversare, anche in italiano. Google è stata molto più cauta. Ha prima aperto alcuni test di LaMDA, su interazioni specifiche (quindi non con una conversazione totalmente libera). Poi ha fatto lo stesso con Bard. La ragione è presto detta: a differenza di OpenAI, Google paga (anche finanziariamente) i passi falsi, perché quotata.
Lo dimostra un semplice episodio: durante la presentazione del sistema generativo, Bard ha totalmente sbagliato una risposta. Ha affermato che i primi pianeti esterni al sistema solare erano stati immortalati dal telescopio James Webb, quando in realtà erano stati individuati già 14 anni prima. Risultato: le azioni di Google sono precipitate del 9%, pari a un calo della capitalizzazione attorno ai 100 miliardi di dollari.
Errori come questo non sono dei semplici inciampi. I software non ancora solidi a sufficienza. E non sono immuni da distorsioni. La capacità di apprendere automaticamente è il loro più grande pregio, ma anche il maggiore dei rischi. Perché l'Intelligenza Artificiale potrebbe riprendere e amplificare dati di partenza sbagliati.
C'è poi un'altra ragione per spiegare la cautela di Google. Ormai è chiaro che l'AI avrà un impatto enorme sui motori di ricerca e, più in generale, sul modo di consultare le informazioni online. È un settore in cui il gruppo guidato da Sundar Pichai è leader (per distacco) ed è, quindi, fisiologico che proceda con i piedi di piombo. Chi insegue, con quote di mercato residuali, può invece agire con più disinvoltura perché ha meno da perdere. È il caso, ad esempio, di Microsoft - grande finanziatore di OpenAI - che ha già incorporato ChatGPT nel proprio motore di ricerca, Bing.
La sfida, però, è appena iniziata. E, in prospettiva, non si ferma solo ai motori di ricerca. Un'Intelligenza Artificiale capace di dialogare con gli utenti potrebbe essere applicata praticamente a ogni soluzione dell'ecosistema Google: scrittura delle e-mail, gestione del calendario, mappe, documenti, assistenti virtuali, smart speaker. Tutto (compresi gli equilibri di forza e di mercato) può cambiare.Il presente materiale di marketing è emesso da Pictet Asset Management (Europe) S.A. Esso non è indirizzato a, e non è concepito per la distribuzione a o l’utilizzo da parte di, qualsiasi persona o entità avente cittadinanza, residenza o ubicazione in qualsiasi località, Stato, Paese o giurisdizione in cui tale distribuzione, pubblicazione, messa a disposizione o utilizzo sono in contrasto con norme di legge o regolamentari. Prima di effettuare qualsiasi investimento, è necessario leggere l’ultimo prospetto del fondo, del modello precontrattuale se applicabile, del Documento contenente le informazioni chiave, il bilancio annuale e la relazione semestrale. Questi documenti sono disponibili gratuitamente in inglese sul sito www.assetmanagement.pictet, o in forma cartacea presso Pictet Asset Management (Europe) S.A., 6B, rue du Fort Niedergruenewald, L-2226 Lussemburgo, o presso l’ufficio dell’agente locale, del distributore o dell’eventuale agente di centralizzazione del fondo.
Il Documento contenente le informazioni chiave è disponibile anche nella lingua locale di ciascun paese in cui il comparto è registrato. Il prospetto, il modello precontrattuale se applicabile, nonché il bilancio annuale e la relazione semestrale possono essere consultati anche in altre lingue. Si rimanda al sito web per le altre lingue disponibili. Solo la versione più recente di tali documenti è affidabile per prendere le decisioni d’investimento.
La sintesi dei diritti degli investitori (in inglese e nelle diverse lingue del nostro sito Web) è disponibile qui e su www.assetmanagement.pictet nella sezione "Risorse" a piè di pagina.
L’elenco dei Paesi in cui il fondo è registrato può essere ottenuto in qualsiasi momento presso Pictet Asset Management (Europe) S.A., che può decidere di risolvere gli accordi presi per la commercializzazione del fondo o di comparti del fondo in ogni singolo Paese.
Le informazioni e i dati contenuti nel presente documento non costituiscono una offerta o una sollecitazione per l’acquisto, la vendita o la sottoscrizione di titoli o altri strumenti o servizi finanziari.
Tutte le informazioni, le opinioni e le stime qui contenute riflettono un giudizio espresso al momento della pubblicazione e sono suscettibili di modifica senza preavviso. La società di gestione non ha preso alcuna misura atta a garantire che i fondi indicati nel presente documento siano adeguati per un particolare tipo di investitore. Il presente documento non deve pertanto sostituire un giudizio indipendente. Il trattamento fiscale dipende dalla situazione personale dell’investitore e può subire modifiche nel tempo. Prima di prendere qualsiasi decisione d’investimento si raccomanda all’investitore di verificarne l’appropriatezza tenendo conto in particolare della propria conoscenza ed esperienza in materia finanziaria, dei propri obiettivi d’investimento e della propria situazione finanziaria, ricorrendo ove necessario a una consulenza professionale specifica.
Il valore dei titoli o degli strumenti finanziari menzionati nel presente documento, e il reddito che ne deriva, possono tanto aumentare quanto diminuire e vi è la possibilità che l’investitore non ottenga in restituzione l’intero capitale originariamente investito.
Le presenti linee guida per gli investimenti sono linee guida interne soggette a cambiamento in qualsiasi momento e senza preavviso, nei limiti del prospetto del fondo. Gli strumenti finanziari menzionati vengono indicati unicamente per finalità illustrative e non devono essere considerati come una offerta diretta, una raccomandazione d’investimento o una consulenza per gli investimenti. Il riferimento a un titolo specifico non costituisce una raccomandazione per l'acquisto o la vendita dello stesso. Le allocazioni effettive sono soggette a cambiamenti e potrebbero essere cambiate dalla data del materiale di marketing.
Le performance del passato non sono indicative e non costituiscono una garanzia dei rendimenti futuri. I dati relativi alla performance non comprendono le commissioni e gli altri oneri addebitati al momento della sottoscrizione o del rimborso delle quote o azioni.
Tutti i dati dell’indice qui riportati restano di proprietà del Fornitore dei dati. Le Note legali del Fornitore dei dati sono disponibili su assetmanagement.pictet nella sezione "Risorse" a piè di pagina.
Il presente documento è una comunicazione di marketing emessa da Pictet Asset Management e non rientra nel campo di applicazione dei requisiti MiFID II/MiFIR specificamente collegati alla ricerca per gli investimenti. Questo materiale non contiene informazioni sufficienti per supportare una decisione d’investimento e non deve costituire la base per valutare i meriti di un investimento in qualsiasi prodotto o servizio offerto o distribuito da Pictet Asset Management.
Pictet non ha acquisito i diritti o l’autorizzazione per riprodurre i marchi commerciali, i logo o le immagini riportati in questo documento, a parte il suo diritto di utilizzare i marchi commerciali del Gruppo Pictet. Unicamente per finalità illustrative.