ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Ricevi gli ultimi aggiornamenti dal mondo Pictet!
Ricevi gli ultimi aggiornamenti dal mondo Pictet!
Continua la crescita dell’ecosistema delle startup italiane, sebbene l’Italia rimanga ancora indietro rispetto ai principali competitor europei. Secondo l’Osservatorio Startup hi-tech del Politecnico di Milano, nel 2022 gli investimenti totali sulle startup italiane ammontano a più di 2,1 miliardi di euro. Un dato che arriva proprio a dieci anni di distanza dallo “Startup Act” del 2012, l’iniziativa politica che diede la prima spinta a livello nazionale per rendere l’Italia un Paese ospitale per le startup.
Sono gli attori formali, soprattutto i fondi di venture capital, ad avere un ruolo di guida per l’intero ecosistema, registrando una crescita del 44% rispetto al 2012 e raggiungendo quota 731 milioni di euro di investimenti.
La componente dei finanziamenti internazionali determina in particolare in maniera significativa il raggiungimento della soglia dei due miliardi di capitale raccolto, con un valore più che raddoppiato, da 435 milioni a oltre 1 miliardo. Le startup, e in particolar modo le scaleup, cioè le imprese più mature, sembrano essere quindi sempre più uno dei veicoli preferiti per attrarre capitale all’interno del nostro Paese.
I finanziamenti da attori informali, invece, registrano una contrazione del 12%, passando da 449 a 400 milioni di euro nel 2022. Questo decremento – spiegano dal Politecnico – potrebbe rispecchiare un primo giro di boa circa la maturità dell’ecosistema, dove diverse start up stanno ormai passando allo stato di scaleup, con operazioni tradizionalmente più associate al mondo formale.
In questo contesto, è infatti in calo anche il segmento dell’Equity Crowdfunding, che registra in un anno una significativa contrazione. Sono 143 le campagne chiuse con successo nel 2022 con una raccolta complessiva di 105,77 milioni di euro. Numeri in discesa rispetto al 2021, quando le campagne chiuse erano 164 e la cifra totale di 108 milioni.
I cinque top round del 2022 sono stati quello di Satispay (320 milioni), Newcleo (300 milioni), Scalapay (212 milioni) e Medical Micro Instruments (73 milioni).
Nel 2022, gli investimenti in startup in Europa hanno registrato nel complesso il primo evidente calo degli ultimi dieci anni. Secondo i dati del report The State of European Tech: 2022 Edition, si registrano in totale 85 miliardi investiti nel 2022, 15 in meno rispetto a quanto raccolto dalle tech company europee nel 2021.
L’Italia, con la Spagna, continua a registrare livelli di investimenti inferiori alla media, nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni. L’attività di investimento in Italia tende a orientarsi verso i round early-stage. Basti pensare che il capitale investito in round inferiori a 20 milioni di dollari è doppio rispetto al Regno Unito, ad esempio.
Anche rispetto all’ecosistema francese l’Italia resta ancora indietro. La Francia conta più di 20mila startup impegnate nel tech, contro le 14mila italiane, affermandosi, dopo la Gran Bretagna, come il più grande ecosistema europeo del settore.
Il 2022 è stato un anno eccezionale per il venture capital in Italia e quello in cui si è contato il maggior numero di round sopra i 100 milioni di euro. Ma, soprattutto, il nostro Paese è quello che registra la crescita più sostenuta in Europa. CDP Venture Capital si conferma l’investitore più attivo in termini di operazioni, seguito da Azimut e Lventure.
Secondo alcune recenti stime da parte di CDP, l’obiettivo è far arrivare gli investimenti in venture capital in Italia a 9 miliardi entro il 2025.
Una previsione sicuramente ambiziosa, che potrebbe essere accompagnata intanto nel 2023 da una legge europea unica per le startup, con una armonizzazione dei quadri normativi nazionali.
Il presente materiale di marketing è emesso da Pictet Asset Management (Europe) S.A. Esso non è indirizzato a, e non è concepito per la distribuzione a o l’utilizzo da parte di, qualsiasi persona o entità avente cittadinanza, residenza o ubicazione in qualsiasi località, Stato, Paese o giurisdizione in cui tale distribuzione, pubblicazione, messa a disposizione o utilizzo sono in contrasto con norme di legge o regolamentari. Prima di effettuare qualsiasi investimento, è necessario leggere l’ultimo prospetto del fondo, del modello precontrattuale se applicabile, del Documento contenente le informazioni chiave, il bilancio annuale e la relazione semestrale. Questi documenti sono disponibili gratuitamente in inglese sul sito www.assetmanagement.pictet, o in forma cartacea presso Pictet Asset Management (Europe) S.A., 6B, rue du Fort Niedergruenewald, L-2226 Lussemburgo, o presso l’ufficio dell’agente locale, del distributore o dell’eventuale agente di centralizzazione del fondo.
Il Documento contenente le informazioni chiave è disponibile anche nella lingua locale di ciascun paese in cui il comparto è registrato. Il prospetto, il modello precontrattuale se applicabile, nonché il bilancio annuale e la relazione semestrale possono essere consultati anche in altre lingue. Si rimanda al sito web per le altre lingue disponibili. Solo la versione più recente di tali documenti è affidabile per prendere le decisioni d’investimento.
La sintesi dei diritti degli investitori (in inglese e nelle diverse lingue del nostro sito Web) è disponibile qui e su www.assetmanagement.pictet nella sezione "Risorse" a piè di pagina.
L’elenco dei Paesi in cui il fondo è registrato può essere ottenuto in qualsiasi momento presso Pictet Asset Management (Europe) S.A., che può decidere di risolvere gli accordi presi per la commercializzazione del fondo o di comparti del fondo in ogni singolo Paese.
Le informazioni e i dati contenuti nel presente documento non costituiscono una offerta o una sollecitazione per l’acquisto, la vendita o la sottoscrizione di titoli o altri strumenti o servizi finanziari.
Tutte le informazioni, le opinioni e le stime qui contenute riflettono un giudizio espresso al momento della pubblicazione e sono suscettibili di modifica senza preavviso. La società di gestione non ha preso alcuna misura atta a garantire che i fondi indicati nel presente documento siano adeguati per un particolare tipo di investitore. Il presente documento non deve pertanto sostituire un giudizio indipendente. Il trattamento fiscale dipende dalla situazione personale dell’investitore e può subire modifiche nel tempo. Prima di prendere qualsiasi decisione d’investimento si raccomanda all’investitore di verificarne l’appropriatezza tenendo conto in particolare della propria conoscenza ed esperienza in materia finanziaria, dei propri obiettivi d’investimento e della propria situazione finanziaria, ricorrendo ove necessario a una consulenza professionale specifica.
Il valore dei titoli o degli strumenti finanziari menzionati nel presente documento, e il reddito che ne deriva, possono tanto aumentare quanto diminuire e vi è la possibilità che l’investitore non ottenga in restituzione l’intero capitale originariamente investito.
Le presenti linee guida per gli investimenti sono linee guida interne soggette a cambiamento in qualsiasi momento e senza preavviso, nei limiti del prospetto del fondo. Gli strumenti finanziari menzionati vengono indicati unicamente per finalità illustrative e non devono essere considerati come una offerta diretta, una raccomandazione d’investimento o una consulenza per gli investimenti. Il riferimento a un titolo specifico non costituisce una raccomandazione per l'acquisto o la vendita dello stesso. Le allocazioni effettive sono soggette a cambiamenti e potrebbero essere cambiate dalla data del materiale di marketing.
Le performance del passato non sono indicative e non costituiscono una garanzia dei rendimenti futuri. I dati relativi alla performance non comprendono le commissioni e gli altri oneri addebitati al momento della sottoscrizione o del rimborso delle quote o azioni.
Tutti i dati dell’indice qui riportati restano di proprietà del Fornitore dei dati. Le Note legali del Fornitore dei dati sono disponibili su assetmanagement.pictet nella sezione "Risorse" a piè di pagina.
Il presente documento è una comunicazione di marketing emessa da Pictet Asset Management e non rientra nel campo di applicazione dei requisiti MiFID II/MiFIR specificamente collegati alla ricerca per gli investimenti. Questo materiale non contiene informazioni sufficienti per supportare una decisione d’investimento e non deve costituire la base per valutare i meriti di un investimento in qualsiasi prodotto o servizio offerto o distribuito da Pictet Asset Management.
Pictet non ha acquisito i diritti o l’autorizzazione per riprodurre i marchi commerciali, i logo o le immagini riportati in questo documento, a parte il suo diritto di utilizzare i marchi commerciali del Gruppo Pictet. Unicamente per finalità illustrative.