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Mercati

Perché Ford investe sul mercato delle auto elettriche

Ottobre 2020

Il gruppo americano continua ad accelerare verso l'elettrificazione. Nessuno può ormai evitare di andare in questa direzione. L'ultimo esempio è un investimento canadese da oltre un miliardo.

È uno dei simboli dell'automotive spinto dalla benzina, ma neppure Ford può sottrarsi a quella che si sta consolidando come una tendenza irreversibile del mercato: la migrazione verso le motorizzazioni elettriche. L'ultimo annuncio – arrivato all'inizio di ottobre - riguarda un investimento da 1,8 miliardi di dollari canadesi (circa 1,15 miliardi di euro). Ma è solo parte di un programma ben più ampio.

La conversione canadese

L'investimento si rivolge soprattutto allo stabilimento canadese di Oakville, ma tocca anche gli altri due impianti presenti nel Paese, a Windsor. È il risultato di un'intesa con i sindacati, che destinerà buona parte delle risorse proprio alla produzione di auto elettriche. Le prime vetture usciranno dalla catena di montaggio nel 2025, per arrivare a pieno regime nel 2028. I modelli elettrici prodotti in Canada saranno cinque, anche se Ford non ha ancora rivelato quali.

 

Proprio guardando al percorso degli impianti nord-americani si può leggere il cambiamento che il gruppo (come molti altri del settore) sta vivendo. Lo stabilimento di Oakville rappresenta infatti un avamposto storico di Ford. È stato inaugurato nel 1953 e ammodernato per l'ultima volta nel 2013. Fino al 2019 produceva i Suv Lincoln MKT e Ford Flex. E anche negli ultimi due anni ha continuato a coprire le stesse fasce di mercato con i Suv Edge e Lincoln Nautilus. Adesso a Oakville è arrivato il momento dell'elettrico.

Gli investimenti elettrici di Ford

Quello canadese non è il primo investimento di Ford nell'auto elettrica. Tra il 2015 e il 2022, sono stati messi sul piatto 11 i miliardi di dollari a livello globale per sviluppare e produrre 40 veicoli elettrici. Investimenti che non servono solo per costruire motori ma anche per fare ricerca su componenti, batterie e sistemi di ricarica.

 

Il COVID-19 ha, per ora, fatto saltare il progetto del primo Suv elettrico del marchio Lincoln, da sviluppare con Rivian. Si tratta di una startup specializzata in pickup elettrici con la quale Ford non si limita a collaborare: nel 2019 il gruppo ha investito 500 milioni di dollari per rilevarne parte del capitale, ritrovandosi accanto ad Amazon (altro investitore forte di Rivian). È solo un esempio di come, nelle nuove motorizzazioni, automotive e mondo tecnologico si fondando: elettrificazione e digitalizzazione vanno di pari passo, come dimostra Tesla. La società di Elon Musk, “nativa elettrica”, è oggi la società automotive con la maggiore capitalizzazione al mondo nonostante un volume di vendita minimo rispetto ai giganti del settore come Ford.